Come una bestia sinuosa si muovono i confini
Come una bestia sinuosa
si muovono i confini
viscidi, sibilanti
a tradimento
seminano il filo spinato.
Duri uomini in fucile,
Radar
dalle orbite
metallico-radioattive
titanici
si stagliano contro il cielo
mentre appiattiti
rasoterra
altri guardinghi
aprono brecce.
Le spine ne fan straripare
il sangue
che la terra arida
trangugia, avida di vita: linfa raccolta
in cactus sgargianti - gli appiattiti
ne sorbiscono: fermentazione
distillato di pelli
culture
lingue
mani incallite
tenaglie affilate
di carne e ossa
che si accaniscono
a smagliare
il reticolato.
Pina Piccolo, 1978